Probabilmente non lo sapete, ragazzi, ma i buoi parlano la notte di Natale. Ma è assolutamente vietato di ascoltarli: Nessuno deve sapere quello che dicono. C’era una volta un uomo che pensava che fosse una sciocchezza questa storia dei buoi che parlano la notte di Natale. E, nonostante tutti gli avvertimenti, l’uomo lasciò partire tutta la sua famiglia alla messa di mezzanotte e andò a nascondersi ai piedi del buco da pascolare*. A mezzanotte, l’uomo sentì un bue che diceva all’altro:
– Eh! Martino. Sei qui?
– Sì. E cosa mi vuoi Giovanni? dice l’altro.
– Che faremo domani?
– Porteremo il padrone in terra.
Immaginate un po’, ragazzi, come l’uomo era spaventato! E bene. Lui andò a letto e l’indomani mattino era morto. E i suoi buoi lo portarono al cimitero.
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* Sportello tra la stalla e la cucina nelle antiche cascine delle Landes di Guascogna. Quando lo sportello è aperto i buoi possono passarci la testa per essere nutriti e ingrassati.