Buon Natale a tutti e tutte!

Stamane era la follia alla panetteria per ricuperare la bûche de Noël che avevo ordinato. C’era tanta gente che qualcuno ha esclamato ad alta voce: La commessa avrà partorito che non avrei ancora la mia bûche! E tutti di ridere e anche la commessa che è incinta fino alle orecchie. E lei di protestare ridendo: È previsto per febbraio, caro signore. Speriamo che lei avrà la sua bûche prima. Appena il tempo di tornare a casa per mettere la bûche in frigo ed eccomi a imboccare la strada del Bacino di Arcachon per comprare il resto della cena. Ora, sto facendo una pausa prendendo un caffè davanti al pontile di Andernos. A casa mia, non si cucina per il cenone di Natale. Risparmiamo un po’ tutto l’anno per potere offrirsi un grosso piatto di crostacei e frutti di mare. Il menù è sempre lo stesso: Ostriche (anche se ne mangiamo ogni settimana), salmone affumicato, crostacei e frutti di mare e bûche per il dessert. Questo pomeriggio devo ancora ricuperare le ostriche e il piatto di frutti di mare. Poi andare ancora dal macellaio per cercare l’oca che ho ordinato perché il giorno di Natale facciamo un po’ di cucina e il nostro menù è: Foie gras, oca al forno, gratin dauphinois, bûche. Vedete sapete tutto di me. Cari lettori e care lettrici, vi auguro un Buon Natale e anche un Buon Anno 2018!