Doveva essere in inverno quando ci sono ovunque i mercati del grasso perché, molto prima del matrimonio del mio fratello, tutte le donne della mia famiglia sono state invitate nella famiglia della futura nuora per “fare” le anatre. Cari lettori e care lettrici, non fraintendete e non cominciate a ridere immaginando mia madre in costume da anatra a dare uno spettacolo dai futuri suoceri. Assolutamente no! “Fare” le anatre è qualcosa tipicamente del Sud-ovest della Francia e significa comprare anatre grasse sul mercato e cucinare tutte le schifezze che facciamo noi con le anatre per sopravvivere fino all’inverno seguente: confit, foie gras, aiguillette, magret, manchon, gésier, cou, paté, coeur…Tutto è buono nell’anatra per parafrasare un detto francese sul maiale. Strano modo di fare conoscenza che di passare tutta una giornata, dalla mattina alla sera, con gente sconosciuta, a palpeggiare delle anatre morte. Mi ricordo che le donne della mia famiglia erano molto reticenti ad andare a “fare” queste fottute anatre tipo “Ma cos’è questa gente? Non sanno fare le anatre? Hanno bisogno di braccianti?…ecc”. Comunque sia mio fratello è riuscito a convincerle e, la mattina dell’invito, il bagagliaio dell’auto era pieno di anatre grasse. La sera quando loro sono tornate, il bagagliaio pieno di barratoli, sembrava un funerale. Cos’è successo, ho chiesto, che fate queste facce da Quaresima? E mia madre di rispondere lugubre: “Non sanno fare le anatre!” E va bene, non è una tragedia, probabilmente non ci andrete mai più quindi…E lei di interrompermi: “Ti dico che non sanno fare le anatre!” Alcuni mesi dopo, il giorno del matrimonio dunque, chiedo a mia madre di presentarmi ai suoceri. La gente che non sa fare le anatre, vuoi dire? E io di pregare che mia madre non faccia una gaffe tipo: “ti presento la signora C…e la signora B…e di lasciare scappare uno: “quelle che non sanno fare le anatre!” 😉
Ovviamente ci sono i supermercati e i mercati per quelli che non vogliono infastidirsi a fare le anatre e non c’è un abitante del Sud-Ovest che non abbia almeno una scatola di confit d’anatra nella dispensa in caso di emergenza. Il confit d’anatra è il fast-food made in Sud-Ovest. Basta un apriscatole!
Io devo reprimermi altrimenti lo mangio anche così!
Potete fare riscaldare le cosce d’anatra in padella o in forno.
Il grasso d’anatra, ricuperato dalla scatola, serve a fare cuocere le patatine. Se non ne avete abbastanza, il grasso d’anatra si trova in bottiglia nei supermercati o sui mercati.
Buon appetito!