Immaginate un po’ se le donne fossero pagate come gli uomini! Ma tutte le gaffe e altre stronzate che sentiamo tutti i giorni e che derivano da questa fottuta disuguaglianza tra i sessi, sarebbero quasi morte all’istante. Ma immaginate un po’ un mondo dove gli uomini e le donne sarebbero pagati equamente in funzione delle loro competenze reciproche, un mondo dove si sceglierebbe un candidato o una candidata a un posto di lavoro oppure a una promozione con il solo criterio della capacità professionale senza altro blabla. Ma in quel mondo non ci sarebbe nemmeno bisogno di parlare di uguaglianza tra gli esseri umani! Per un posto di lavoro o un progetto si selezionerebbe la persona idonea. Punto. Senza mai più di queste stronzate anatomiche. Ma vedrete che in quel mondo più giusto, gli uomini perderebbero il loro principale mezzo di pressione sulle donne! Che loro dovrebbero si spremere il cervello a morte per giustificare del loro potere di maschio dominante. E non venite a dirmi che, oggi, le donne non possono esercitare quasi tutti i lavori riservati agli uomini! Ma in quel mondo più giusto, la gente sarebbe naturalmente più civile e cortese. A cosa servirebbe una giornata della Donna in una società equa di quel tipo? Proprio a niente.