Elections, piège à cons !

Che stronzata queste elezioni europee. Già si cade nel grottesco con questi fottuti rompiscatole britannici che sono usciti dall’Europa senza mai esserci entrati. E, ora, loro votano per eleggere deputati che non sederanno mai. Poi, l’Europa non è nemmeno capace di organizzare l’elezione di quel fottuto parlamento lo stesso giorno. Gli inglesi e gli olandesi hanno cominciato a votare  giovedì, i gaelici, il venerdì; in Repubblica Ceca si vota su due giorni e dunque anche il sabato con la Slovacchia, Malta e la Lettonia. Tutti gli altri che amano a procrastinare votano la domenica. Senza dimenticare quei fottuti italiani che loro tirano in lungo la domenica fino alle nove. Caspita, meno male che i politici ci ripetono continuamente che si tratta di un’Unione, ma non si dovrebbe seguire almeno le stesse regole per le elezioni del parlamento europeo? E dire che ci sono persone che vi dicono che l’Europa sarebbe un orizzonte….E se, prima di fare gli ampollosi, iniziassimo a votare lo stesso giorno, no?…Stamane, sono andato a votare. Siamo un po’ meno di 300 all’anagrafe elettorale del mio quartiere quindi ci conosciamo tutti. Ho notato che la mia vicina ha il pancione e una vecchietta che credevo morta da anni era davanti a me per entrare nella cabina. I quattro accaniti delle bocce vengono a votare tra due aperitivi. Mi dispiace dice, per l’ennesima volta un altro mio vicino che fa lo scrutatore, ma tu hai già votato. Ahimè, se tutti fossero come te! A questo punto guardo il pannello che indica che solo un miserabile 6% ha votato. Chiedo le schede per fare la mia scelta. Le schede non ci sono perché ci sono 34 liste che si presentano a queste fottute elezioni e, per certe schede, ci voleva stamparle via internet a casa. Mancano i soldi. Schede fai da te per tutti, è la novità di quelle elezioni! Io, va bene, capisco più o meno – piuttosto meno – ma una vecchietta, la sorella di quella che pensavo morta, non capisce niente di niente e lo scrutatore deve anche spiegarle cos’è internet e come si potrebbe aver una scheda del partito animalista per cui lei vuole votare…Va bene, volete sapere per chi ho votato? Non ho votato per i fascisti, gli alleati di Di Maio, i socialisti, il partito di Macron, la destra, ed è tutto quello che posso dirvi. Ora, vado in spiaggia per scappare a tutte queste stronzate  😉

 

 

11 thoughts on “Elections, piège à cons !

  1. 34 liste? Forse perché la regione Aquitaine si è allargata troppo dopo l’ultimo découpage? Per il Nord-est italiano 17 liste per 4 regioni. C’é di tutto: Pirati, Fascisti dichiarati e non, animalisti e 4 partiti di Sinistra. Nel nostro comune votiamo anche per rinnovare l’amministrazione comunale e il nuovo sindaco. Ci sono andato volentieri con molta convinzione alle 7:40 per non votare nessuno soprattutto il mio vicino di pianerottolo anche lui candidato. Non aggiungo altro. Mi restano solo le 🤬 parolacce!🤣
    Buona domenica Alex e goditi la spiaggia. Qui piovono castori.

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    • Solo 17 liste! Noi abbiamo anche gli esperantisti cioè quelli che vogliono che tutti gli europei si mettono a comunicare tra loro in esperanto. C’è poca speranza. 🙂 Non ho ancora capito perché c’erano solo le schede per i sei partiti principali e che ci voleva stampare la tua scheda elettorale a casa se tu volessi votare per un’altra lista. Boh.

      Bon dimanche mon très cher Ziryabb,

      Alex

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  2. E va così a farsi benedire anche il principio della segretezza del voto! Se ti porto la scheda, vuol dire che non ti vanno bene quei 6!
    Se non lo sentissi da te, Alex, che sei una persona seria, non ci crederei…poteva essere una storia italiana!
    p.s. nella nostra circoscrizione del centro Italia le liste sono una dozzina, mi pare.
    Buona domenica a tutti,
    m.

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  3. In Francia, votiamo soltanto per le europee. Mettiamo che non voti per uno dei sei partiti principali, devi scaricare e stampare la tua scheda sul sito internet del partito che vuoi votare oppure sul loro account facebook (pensa un po’ la serietà del coso). La scheda deve essere esattamente la stessa di quella che possiedono in uno esemplare gli scrutatori della tua circoscrizione elettorale. La carta deve essere in formato A4 paesaggio, in nero e bianco o del colore scelto dal partito oppure del micropartito in quel caso. And last but not least, devi scegliere una carta 70g/m2 per la tua scheda fai da te, altrimenti la scheda non è valida. Che buffonata queste elezioni europee! 🙂 🙂 🙂

    Buona domenica mia cara Monica,

    Alex

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    • In Italia il numero delle schede per ogni seggio corresponde esattamente al numero degli elettori iscritti.
      Impossible procurarsi una scheda fuori dai seggi. È un reato gravissimo. Si tratterebbe di fraude elettorale.

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  4. In Francia, per le europee, sono i partiti che stampano le loro proprie schede elettorali. Se prendi 3% dei voti, sei rimborsato delle tue spese elettorali (e non parlo solo delle schede!). Sotto, hai diritto a niente. Quindi i partiti chiedono agli elettori di stampare le loro proprie schede (è una spesa in meno). E come farebbero il partito degli animalisti, dei pirati, degli esperantisti per trovare il denaro per stampare milioni e milioni di schede elettorali sapendo che le loro chance di raggiungere la soglia di 3% è inesistente ? Dubito che il cittadino e contribuente francese sia pronto a pagare le schede del partito dei pirati, degli animalisti, degli esperantisti…ecc. Già che per quelli che fanno 20%, è difficile a mandare giù! 😉 🙂 🙂

    Alex

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  5. Ti sei spiegato benissimo. In Italia è diverso. La scheda (bulletin) électorale contiene tutti i simboli dei partiti. Si vota mettendo una croce sul simbolo scelto e si possono aggiungere i nomi della lista scelta (preferenze). Il sistema italiano mi sembra più efficace. Non c’è modo de bourrage des urnes.

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    • Il bourrage des urnes mi ricorda il nostro sindaco di Bordeaux di una volta che, ad ogni elezione, spediva gli autobus del comune per andare a raccogliere i suoi elettori e elettrici nelle case di riposo ed accompagarli(le) fino alla cabina! Ed è così che è rimasto sindaco durante cinquante anni! 🙂 🙂 🙂

      Buongiorno Ziryabb e grazie per la canzone di Gaber!

      Alex

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