Vado da mia madre in fine pomeriggio. Lei sta guardando la televisione. Non lo so, forse è la stessa cosa in Italia e, tutta la santa giornata, anche da voi, ci sono queste pubblicità per i vecchi dove attori e attrici quarantenni, tra due episodi di Barnaby, tentano di convincere i nostri highlander francesi che loro soffrono di diabete, di artrosi, di stitichezza, di diarrea; che loro hanno bisogno di un montascala ideato dalla Nasa, di un deambulatore elettrico a ruote e pagabile a rate, di un massaggiatore plantare a pannelli solare che garantisce una vita senza calze a contenzione oppure che i nostri highlander hanno bisogno di pomate, di capsule e di mille altre stronzate che sollevano quasi tutto, dal lieve mal di testa fino al reumatismo articolare più acuto. Mia madre ride come una matta perché una signora dice che la sua vita è cambiata e che lei non si preoccupa più dalla sua incontinenza da quando sono state inventate queste nuove mutandine invisibili e che lei indossa di nuovo delle minigonne. Eh, esclama mia madre, se questa ragazza ha bisogno di pannolini, io sono il Re di Prussia! Caspita, ci prendono veramente per dei rimbambiti! Oppure il Paese è fottuto. Caspita, tutta questa gente è più vicino alla tomba di me! Dopo la pubblicità per le mutandine, c’è una pubblicità di un laboratorio per sensibilizzare i nostri highlander alla DMLA che in italiano è la degenerazione maculare legata all’età. Dunque c’è una coppia, seduta su un coso Poltronesofà, e che sta guardando un film horror oppure un thriller. La signora è spaventata da una scena e si mette le mani davanti agli occhi, poi, come fanno i bambini, guarda attraverso le dita di una mano e vede una macchia nera in pieno centro del film e…. Il bell’affare! esclama spontaneamente ancora una volta mia madre. Anch’io vedo la macchia nera al centro della televisione come la signora. E sono anche più brava di lei visto che non ho bisogno di chiudere un occhio! E me lo annunci così, mamma? Ma da quando? chiedo già tutto angosciato. Sai che devi stare attenta con il tuo diabete, vero? Ti prendo subito un appuntamento dall’oftalmologo! Ma come te ne sei accorta? Leggendo, guardando la televisione…No, dice mia madre, vedo la macchia solo quando guardo questa pubblicità e perché non la vedi tu, sei cieco? Ma cosa mi fai, mamma? La vediamo tutti questa fottuta macchia al centro, è per mostrare come la malattia affetta la visione. Non hai la DMLA quando vedi la macchia sullo schermo. Devi fare il test chiudendo un occhio….Mia madre si mette a ridere di nuovo come una matta. Ci prendete veramente per dei rimbambiti. Ma non vedi che mi sfotto di te, che ti sto prendendo per uno stronzo? Tieni, mi fai tanto ridere che se continuo così, entro cinque minuti, ho bisogno delle stesse mutandine della ragazza!