Coronavirus: Litte Bighorn!

La psicosi generata dall’epidemia di coronavirus raggiunge le vette più alte delle colline americane e si può misurarla con la propagazione sul territorio, alla velocità di una pallottola di Winchester, di un’altra epidemia, quella dell’uso sproporzionato della parola “cluster” che nessun francese conosceva ancora due giorni fa. Non potete guardare un telegiornale – oppure sentire un esperto mediatico di tutto e di niente – senza la sparatoria più della parola coronavirus, della parola “cluster” almeno 30 volte al minuto in un tentativo disperato dell’esperto o del giornalista di superare la cadenza di tiro di una vecchia mitragliatrice Gatling. Domani, partirò per Roma e, ieri, un amico ha tentato di dissuadermi dicendomi che l’Italia è uno dei paesi più pericolosi al mondo in quel momento e che al mio ritorno rischio di finire in un “cluster” o peggio. Tranquillo, ho tentato di rassicurarlo, sarò prudente come un sioux e non farò la fine del generale americano. Lui, mi ha guardato senza capire tipo: Povero uomo l’abbiamo già perso! Poi mi ha sospirato con la sua faccia da funerale: Addio. 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

10 thoughts on “Coronavirus: Litte Bighorn!

  1. Sei anche espero di armi! Mica sei membro della NRA all’esteto! Chi ha coraggio è il momento di viaggiare per trovare alberghi e ristoranti vuoti, musei deserti. Come se prima dell’epidemia si poteva viaggiare tranquillamente con tutta questa massa di pellegrini globali che visitano Roma Firenze e Venezia in 3 gg.

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    • E poi, mi beccherò 14 giorni di vacanze in più a casa quando annuncerò dei miei cinque giorni a Roma. 😉 Il mondo è un manicomio!

      Buongiorno Ziryabb,

      Alex

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      • 😂😂😂 Sono in zona rossa da oggi fino al 3 aprile. Hip hip hourra!
        Comunque anche in Italia stiamo facendo grandi progressi!
        Innanzitutto, a meno di 2 settimane dal primo caso a Codogno, quasi il 50% dei giornalisti italiani ha già capito che “recovered” vuole dire “guarito” e non “ricoverato”.
        Buona domenica, Alex.

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      • 😁😁😁😁 A Roma tutto mi sembra normale a parte i francesi che vagano senza scopo a causa della chiusura dei musei ei cosmonauti che ti aspettano appena hai posto il piede sul suolo italiano per decontaminarti… 🤔🤔🤔

        Bonjour Ziryabb,

        Alex

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    • Si, il tempo è splendido. Sento parlare soltanto francese nelle vie di Roma. I rari italiani che incontro hanno tutti la mascherina. Rimpiango che la villa d’este sia chiusa, ma c’è tanto da vedere che non so più dove girare la testa. Ho mangiato in due giorni due volte più di pizze bianche che durante l’anno 2019. Domani vado a scoprire il quartiere Trastevere e giovedì mattina alle dodici prendo il volo ritorno per Bordeaux. Non so assolutamente niente di cosa sta succedendo in Francia ma ad ogni presa di parola di Conte, sento che rischio di finire in quarantena appena sbarcato sul suolo natio. Ti lascio, la mia connessione internet ha preso il coronavirus in Italia! 🤔🤔🤔😁😁😁

      Bonjour Ziryabb,

      Alex

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  2. Buona la pizza bianca. Dovresti provarla a Modena : Pancetta e grana e aceto balsamico. Peccato per Tivoli. Sarà per la prossima volta Ti auguro un buon viaggio a Brdx. Ah! Roma by night.Buona serata,Alex.

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    • Sì, con l’ultimo aereo in partenza per la Francia. Nessun controllo all’atterraggio: né tampone né modulo da compilare né presa di temperatura né rispetto di distanza né nemmeno un doganiere in vista. Qui tutto sembra normale come al solito: le scuole sono aperte nonché tutti i negozi, la gente non porta di mascherina. Ieri sono state chiuse alle visite tutte le istituzioni che ricevono degli anziani perché è la popolazione più a rischio, Ho capito che Macron deve parlare stasera in televisione. Secondo un amico – ma chissà se non è una bufala – il governo dovrebbe aspettare la fine delle elezioni comunali per annunciare che passiamo al livello 3 cioè quello della pandemia….Penso di andare a prendere l’aria all’oceano fino a domenica sera. Ci vedrà bene lunedì!…
      E tu mio caro Zirabb come stai?

      Alex

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      • Sono contento che tu stia bene. Strano che non ci siano controlli all’arrivo. In Italia si parla addirittura di chiudere gli aeroporti. Io sto bene, grazie. Sono abituato alla quarantena. Da quando ho traslocato da Carpi in una frazione di della Bassa Modenese sono quasi in un dormitorio. 3000 abitanti e non si muove una foglia. Quindi non mi pesa molto questa situazione e dobbiamo adeguarci alle regole e in casa non mi annoio affatto. Stasera c’è Milano su France 2,envoyé spécial.

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